#SPES

10 ottobre 2025 | ore 20.30

Per un pubblico adulto
Durata: 60 minuti

Drammaturgia e regia Alessandra Rossi Ghiglione
Assistente alla regia Francesca Carnevali
Con Elisa Denti e Fabrizio Stasia
Assistenza tecnica Claudio Albano

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre, a Spazio BAC un evento dedicato al benessere degli adolescenti.

LA TRAMA

#SPES  è uno spettacolo teatrale prodotto nell’ambito del progetto dell’Università di Torino SPES -Sostenere e Prevenire Esperienze di Suicidalità, realizzato da 5 dipartimenti di Unito, con capofila il Dipartimento di Sanità Pubblica e Scienze Pediatriche.

Lo spettacolo #SPES nasce per un pubblico di insegnanti, genitori, educatori, adulti che hanno la volontà e il coraggio di  comprendere una delle esperienze più dolorose del mondo degli adolescenti, quella di un  disagio mentale che porta alla morte. 

#SPES offre informazioni ed emozioni che insieme alla lezione/incontro di educazione  sanitaria che segue lo spettacolo costituiscono una unica e speciale proposta formativa per  comprendere e riconoscere i segnali e attivarsi in modo efficace nell’incontro con un ragazzo  o una ragazza in difficoltà, che sia alle medie o alle superiori.

Lo spettacolo teatrale è seguito da una lezione/dibattito che fornisce informazioni di base sul fenomeno del disagio mentale degli adolescenti e giovani.

La lezione è a cura di Chiara Davico – Neuropsichiatra Infantile e  responsabile scientifico di SPES-  con la presenza di Alessandra Rossi Ghiglione, Direttrice SCT Centre e regista dello spettacolo

---

Lo spettacolo fa parte della RASSEGNA TERRITORI SOCIALI | FOCUS SALUTE di Spazio BAC

Teatro per pensare insieme, nei luoghi dove il sociale incontra la cultura

Territori Sociali è la sezione che affronta i temi urgenti del presente – salute, ambiente, educazione, diritti, informazione – intrecciando arte, riflessione civile e coinvolgimento attivo. Ogni focus sviluppa una proposta teatrale capace di dialogare con chi vive e lavora in questi ambiti: studenti, insegnanti, operatori sanitari e sociali, ricercatori, cittadine e cittadini.

Il teatro diventa qui uno spazio di ascolto, di parola e di pensiero critico

INGRESSO A PAGAMENTO  con sistema di bigliettazione accessibile e responsabile (

ISCRIVENDOTI RISERVI UN POSTO E PAGHERAI IL BIGLIETTO ALL’INGRESSO